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Piccolo Teatro Dante
Cliente: Piccolo Teatro Dante
All’inizio di giugno è cominciata nella mia città una rassegna teatrale all’aperto, molto interessante, per la quale serviva un’immagine che racchiudesse in sé il senso del progetto. “Piccolo Teatro Dante“ è, diciamo così, il cantiere dell’Accademia Teatrale “Lorenzo Da Ponte“, in cui allievi di tutti i livelli portano sul palco gli spettacoli preparati durante l’anno. La rassegna estiva del Piccolo Teatro Dante è organizzata all’aperto, negli spazi del Dante International College, su di un palco disegnato e costruito da collaboratori, insegnanti e allievi dell’Accademia stessa.
È stato concepito sul modello dei palchi rinascimentali inglesi: tutti gli spettacoli della rassegna, vengono rappresentati alla luce del tramonto, senza “buio in sala” e con il pubblico molto vicino, per un’esperienza unica di compartecipazione che rende ogni spettacolo “vivo” e appassionante. Si trova ai limiti di un boschetto di pini, in gran sintonia con la natura circostante e fornisce lo spazio per recitare anche in scene corali.
Le fotografie scattate per l’occasione da Sonia De Boni, fotografa di scena e collaboratrice dell’Accademia, sono due ritratti in costume di due personaggi che ritroviamo nella rassegna: Puck, l’essere magico presente in “Sogno di una notte di mezz’estate” di William Shakespeare e Agave, la madre di Penteo ne “Le donne di Tebe”. Come vedete sono foto da studio, fatte su fondo continuo e in luce neutra per non restringere il mio campo di intervento, ma per darmi invece modo di avere libertà.
Su queste foto ho operato per dare magia. In poche parole è proprio così… Volevo che passasse l’idea che il teatro è un mondo fatto di parole, suggestioni, descrizioni del reale unite a divagazioni fantastiche. Un luogo magico che niente ha a che fare con il pregiudizio ormai diffusissimo, di un posto polveroso, stantio, autoreferenziale e per pochi eletti.
Inoltre per sottolineare come la location fosse fortemente a contatto con la natura, ho inserito i due personaggi in un bosco e aggiunto effetti luce “drammatici” per esaltare appunto il senso di meraviglia e magia.
Qui sotto le varie fasi della costruzione delle due immagini:
Per chi fosse interessato alla rassegna (merita: ci recito anch’io! 😉 ) può dare un’occhiata anche al pieghevole: